Tour, degustazione e aperitivo
Il Quartiere Coppedè:
l’effervescente follia della bellezza
domenica 7 novembre, h 10,30
Programma
- Tour guidato con auricolari:
- Appuntamento alle 10,15 presso Piazza Mincio
- Piazza Mincio
- Fontana delle Rane
- Villini delle Fate
- Case degli Ambasciatori
- Palazzo del Ragno
- Casina delle Civette
- Villa Torlonia
Il tour comprende tratti di passeggiata artistico-culturale di 10-15 minuti: si consiglia l’utilizzo di scarpe comode ed adeguate.
Degustazione e aperitivo presso Vinoteca Tempere (Via Arezzo 19, Roma – zona P.za Bologna).
La degustazione e l’aperitivo
Degustazione guidata di 3 vini dell’Azienda Agricola Biasiotto (Quero Vas, BL)
- Prosecco Rosè Millesimato Extra Brut “Tati”
- Prosecco Millesimato Brut “Andrea Biasiotto”
- Prosecco Millesimato Extra Dry “Nonno Luigi”
I vini saranno accompagnati da taglieri con prodotti tipici cilentani e una fantasia di crostini.
Quando i bersaglieri entrano a Porta Pia, il 20 settembre 1870, Roma è una città immobile da quasi due secoli. La breccia aperta dai cannoni dei Savoia ha l’effetto dirompente di un tappo di champagne che salta via su una bottiglia agitata: Roma ed i romani, vecchi o acquisiti, si ammalano di modernità.
Il primo quarantennio di “Roma Capitale”, che termina con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, coincide con la “belle époque”, un periodo di enormi ambizioni, di certezze indissolubili e di violenze considerate “inevitabili”. Attraverso le strade del quartiere simbolo di quell’epoca frizzante, il Coppedé, attraverseremo un periodo poco conosciuto ma incredibilmente importante per comprendere a fondo la Roma in cui viviamo, che di quel periodo è l’erede.
Il vino e la location
Ad accompagnare all’effervescenza del nostro itinerario, la tradizione enologica che caratterizza una delle eccellenze italiane in ambito spumantistico: Il Prosecco. A rappresentarla le interpretazioni tanto innovative quanto soprendenti di Andrea Biasiotto e della sua famiglia, che da quattro generazioni sono creatori di vini spumanti di alta qualità. E anche in questo percorso non mancheranno i riferimenti alla storia, in un vero e proprio viaggio spumeggiante tra cultura del territorio e sensorialità.
Ai calici stimolanti dell’Azienda Agricola Biasiotto abbineremo la ricerca gastronomica di Vinoteca Tempere e di Filippo Pica, giovane ed autorevole produttore enologico, sommelier e imprenditore appassionato.
A guidare il percorso culturale per Trastevere, il racconto di Matteo Ippoliti, guida professionale e appassionato “cantore” di Roma.
A guidare il percorso enologico, il racconto di Daniele Graziano, wine communicator e sommelier.
Una mattinata speciale in cui ci dedicheremo un vero e proprio viaggio nella cultura e nella piacevolezza. Un’occasione unica per godere del connubio fra vino e cultura, ma soprattutto del racconto di chi ne ha fatto non solo una passione, ma un percorso di vita.
Partecipazione: € 40
Come di consueto, al fine di garantire un miglior ascolto, verranno noleggiati degli auricolari ad un costo aggiuntivo di € 1,50 a persona.
Ricordiamo che i servizi erogati all’interno sono riservati agli ospiti in possesso di Green Pass.
Per info e prenotazioni:
335 421015 / info@dgexperience.it
FB: DGexperience / IG: dgexperience.it
Eventi e degustazioni di vino a Roma
Tour, degustazione e aperitivo
Gli eventi enogastronomici, le degustazioni, le cene tematiche sono caratterizzate da passione, contaminazione e cultura: gli elementi perfetti per vivere esperienze sensoriali a 360 gradi. Il mondo del vino incontra la cucina gourmet, la pittura, la fotografia e tutte le molteplici espressioni dell’eccellenza.
Passione, cultura e leggerezza: perché il vino è armonia, qualità e gioia di vivere. Un connubio di cibo e vino, arte e cultura, storia e leggenda: un racconto attraverso il wine tasting di aromi e sapori, per conoscere e vivere eccellenze antiche e contemporanee.
Un’esperienza di qualità e di piacere vissuta in location uniche ed esclusive, accompagnati da artisti e professionisti enograstronomici e culturali.
Eventi a numero limitato per godere al meglio del contatto diretto con le donne e gli uomini protagonisti delle grandi eccellenze italiane ed internazionali: un dialogo armonico e gioioso sull’arte della terra, della tavola, della vita.